
MARX, CRISTO E SATANA UNITI NELLA LOTTA!
MARX, CRISTO E SATANA UNITI NELLA LOTTA!
by Luther Blissett & Stewart Home
II bolscevismo e il nazionalsocialismo furono Ie correnti gemelle che segnarono l’ultima biforcazione
tra scienza e religione. Furono contemporanei, sebbene non del tutto consciamente,
dell’ultima guerra di trincea in difesa della visione del mondo newtoniana e dell’ultima
sconfitta di quell’ideologia, sconfitta che impedi loro di abbandonare 10 stesso
piano intellettuale di cui avevano annunciato il declino. Oggi e un luogo
comune, nei circoli liberali a libertari, dichiarare che, storicamente,
bolscevismo e nazionalismo furono ad un tempo opposti e complementari.
Tale opposizione, che ciascuno dei due movimenti considerava I’ aspetto più importante della propria “radicalita”, rivelò I’intima inadeguatezza
della loro critica e il suo sviluppo unilaterale. II
nazionalsocialismo voleva sopprimere la Massoneria senza realizzarla, il
bolscevismo voleva realizzarla senza sopprimerla. La posizione critica elaborata
oggi dalla Neoist Alliance dimostra che la realizzazione e la soppressione
della Massoneria sono aspetti inseparabili di un unico superamento delle
tradizioni Sufi nella loro forma Templare.
Chiunque abbia occhi per vedere puo accorgersi che i grandi occultisti del mondo
fanno parle della classe dominante, e i gruppi New Age che fanno
proselitismo educando alIa “magia del caos” , alIa “visualizzazione creativa” 0
allo “sfregare il Buddha per denaro” sono al di sotto dei semplici dilettanti: si
tratta di spudorati ciarlatani. Di
fatto molti di loro sono in malafede,
sanno bene di lavorare per
impedire lo sviluppo di un sistema
di manipolazione dei simboli
che sia completamente autonoma
dagli stati. Comunemente,
la Massoneria si schiera in
difesa della status-quo, rna
come dimostrarono gli
Illuminauti di Baviera nel XVIII
secolo, il potere non e un flusso
unidirezionale, e raramente risiede
in quello che viene creduto
da tutti “il centro”. La struttura
per cellule delle societa
segrete inventata dai fondatori
per salvaguardare il movimento
puo prontamente essere usata
per ingannare i capi, che diventano
inconsapevoli frontrnen di
attivita che non autorizzerebbero
mai. Infiltrando Ie logge
massoniche, e possibile diffondere
nel mondo un messaggio
eretico di liberla.
Nondimeno, tutte Ie nostre attivita
seguono un doppio movimento,
e il rito dell’alba officiato di fronte alIa Grand Lodge di Londra e servito
a ridurre il potere degli elementi conservatori della Corporazione, incanalando
verso fini di progresso Ie energie accumulate intorno alloro quarlier generale.
[edificio stesso, in Great Queen Street, a meta strada tra Ie stazioni Holborn
e Covent Garden della metropolitan a, e imponente rna privo di caratteristiche
significative. Oa lantana la Grand Lodge, con la sua
torre alta 60 mt., sembra imponente: da vicino è piutttosto monotona, costruita com’ e in pietra liscia con pochissimi ornamenti.
Il lato est della Grand Lodge incorpora una banca e diversi negozi,
mentre una parte dellato nord e assegnata al Connaught Rooms, un barristorante
massonico. Dunque I’ osservatore superficiale ha l’impressione
che la Grand Lodge non sia un unico blocco rna che faccia parte di un
isolato – e, come ogni giornalista sa bene, e possibile ai membri “regolari”
entrare nell’ edificio direttamente dal Connaught Rooms, evitando così
un’imbarazzante “esposizione” alia strada e ai “profani”. Come si addice
ad una societa segreta, il distacco della Massoneria dal resto del mondo
non e visibile dall’ esterno. A parte I’ entrata al Grand Temple, non esiste
alcuna comunicazione con il resto dell’edificio. inoltre, I’United Grand
Lodge e occupata da uffici, sale riunioni, cappelle, receptions, una biblioteca
e un museo. Secondo un turno bimestrale molti di questi locali vengono
affittati dalle innumerevoli logge”regolari” di Londra. Comunque, anziche
proporre altre mie considerazioni sull’edificio, che darebbero allettore attento
molti indizi sulla sostanza di come funzionano Ie cose a Holborn –
cose che owiamente vengono rivelate solo agli iniziati dellaNeoistAlIiance
– citeremo una descrizione del sito fatta da Harold P. Clunn nel suo The
Face of London: “gli ultimi residui di squallore e di poverta sono stati rimossi
da Kingsway con la costruzione del bel Tempio Massonico, costato
un milione di sterline. Fu inaugurato il191uglio 1933 dal duca di
Connaught, il quale aveva anche posato la prima pietra il141uglio 1927.
Ricopre una vasta area triangolare precedentemente occupata dai peggiori
slums di Londra. II Tempio, visto dal Long Acre, dona una prospettiva di
splendore quasi orientale. Si e formata una sorta di piazza allimite occidentale
di Great Queen Street, grazie ad un allargamento della via di fronte
al Temple e a Wild Street”.
Per tornare a questioni meno immediatamente visibili, la nostra teologia
occulta non ha nulla a che fare con I’accozzaglia di simboli della Royal
Arch Masonry, e ha chiaramente pili valore storico di un sistema di credenze
basato sulla nostalgia del paganesimo. Proprio come la Rivoluzione
francese fu portata avanti negli abiti di Roma antica, così i suoi patroni
frammassoni abbandonarono Cristo per un ritorno a Jehovah,
Lucifero e Osiride – questa scelta di idoli riflette un amore esagerato per
il mondo classico e pre-classico, prevalente in quanti ricevettero
un’istruzione in quel periodo della storia europea. Naturalmente Ie innovazioni
teologiche della Chiesa della Chiamata al Giudizio Finale, che
sposto Ie abitudini devozionali dei pensatori post-massonici verso
Jehovah, Lucifero e Cristo – costitu! un considerevole passo in avanti
verso Ie dottrine dell’ Arcata Reale. Comunque, solo la trinita dellaNeoist
Alliance – Marx, Cristo e Satana uniti nella lotta -e la precisa espressione
della visione religiosa nei secoli a
venire.
[r.avanguardia di questa secolo e
un’ espressione progredita e avanzatissima della cultura post-massonica, quindi non ha mai cercato
un riconoscimento da parte della fortemente conservatrice United
Grand Lodge. Nondimeno, i dissimulati collegamenti tra la cosiddetta
“antiarte” e la Fratellanza sono ben evidenti a chiunque sia in grade di
interpretarne i segni rilevanti. Dada fu lanciato sotto I’ egida di un club .
di nome Cabaret Voltaire; Voltaire fu massone e architetto-capo della
rivoluzione francese, e iI suo nome e stato dato a logge affiliate alla
continentale Massoneria del Grande Oriente. Analogamente, iI fatto
che due esponenti di spicco del movimento lettrista, Isidore Isou e
Maurice Lemaitre, siano stati presentati da Louis Pauwels – coautore
del celebre II mattino dei maghi – e di pubblico dominio. Ancora, iI
nome d’arte di Isou (vero nome Jean-Isidore Goldstein) puo essere etimologicamente
letto “Gesli Gesli”, ed i1lettrismo stesso e di fatto una
forma avanzata di qabalah iI cui vera intento e nascosto al profano
sotto Ie sembianze di un movimento “artisticd’ .
Ivan Chtcheglov, stella nascente del primo lettrismo, scrisse I’ atto di
fondazione di un’altra organizzazione massonica, l’Internazionale
Situazionista. “Formulario per una nuova urbanistica” e un’ audace
dichiarazione che, tanto nel titolo quanta nel testa, fa iI tipico usa
ambiguo dellinguaggio in codice massonico: in tal modo Chtcheglov
pose Ie fondamenta dell’uso esoterico da parte dei situazionisti delI’immaginario
architettonico e urbanistico. I:opera comincia can la
constatazione che “non c’e pili alcun Tempio del Sole”. I lettristi, e
più tardi i situazionisti, erano fortemente irritati dal fatto che tra i
massoni del grado trentesimoterzo la sillaba finale della parola segreta
JAHBULON fosse interpretata come un riferimento alla citta
biblica di On – poi Eliopoli – nel periodo in cui I’ architettura
monumentale eretta in nome di Ra, iI Dio-Sole, fu ri-dedicata a
Osiride, dio dei morti. Secondo quei cabalisti parigini del dopoguerra,
la maggior parte dei massoni commettevano un grosso errore
teologico identificando la Luce solo can Lucifero, a cui ci si riferiva
can Baal, corrotto in BUL nella parola segreta per “Did’. I lettristi e i
situazionisti pensavano che ON simboleggiasse un lungo period a
della storia egiziana e quindi un sensa di equilibria tra tenebre e luce.
La Neoist Alliance considera unilaterale I’ ossessione situazionista per
I’ armonia, espressa di solita in negativo, attraverso quella che gli
occhi profani fraintendono come una terminologia “politica”, iI cui perno
sarebbe la parola “reificazione”. Comunque, cio non ci rende insensibili
al modo bello e poetico in cui 1’l.S. sviluppo la codificatissima
forma di Qabalah che Marx apprese da Hegel.
Tornando brevemente a Chtcheglov, egli rivelo più tardi che i “capi segreti
” che controllavano I’LS. risiedevano in Tibet, com’ era stato il caso di un predecessore inglese del gruppo, I’ Ordine
Ermetico dell’A1ba Dorata.]
Detto cia, risultera owio ai lettori pill attenti che la simultanea realizzazione
e soppressione della Massoneria affermera in modo persuasivo,
nelle diversissime – e necessariamente escludentisi a vicenda – volonta
degli uomini e delle donne, I’ esistenza di una volonta comune a cui non
possiamo rinunciare. Poiche la nozione di “uomo totale” e stata svelata
con decisione per la frode aristocratica che era, la nostra sola salvezza
risiede indubbiamente nei nostri interessi di singoli. Tre hurra per gli egoisti
che pensano solo a se stessi!
Quando la Massoneria sara realizzata e soppressa, la disintegrazione
sociale si ristabilira ad un Iivello pill alto. Da allora in avanti la religione,
realizzandosi in se stessa, celebrera solennemente la propria incapacita
di conciliare tenebre e luce. La spontanea parvenza di divisione
nell’unita e di unita nella divisione rendera superfluo al Leone il dormire
con I’ Agnello. r.Umanita e il diavolo, avido e corrotto, un bugiardo reso
cieco dai propri inganni – e usciranno nastri e coccarde tricolori a decorare
tutto cia che e senza conseguenza. La religione, dunque, si separera
dalla bellezza! Jacques de Molay, sei vendicato!(*).
(*)Jacques de Molay (1243-1314), ultimo Gran Maestro dei Templari,
fu condannato al rogo sotto I’ accusa di eresia dopo la soppressione
dell’Ordine da parte del re di Francia Filippo il Bello. “Ne117891e leggende
che circondavano i Templari avevano raggiunto proporzioni decisamente
mitiche, e la loro realta storica era offuscata da un alone romanzesco.
Erano considerati adepti occulti, alchimisti illuminati, maghi
e saggi, maestri muratori e grandi iniziati: veri e propri superuomini dotati
di un imponente arsenale di conoscenze e di poteri arcani. Erano
considerati inoltre come eroi e martiri, precursori della spirito
anticlericale prevalente in quel periodo; e molti massoni francesi che
cospiravano contro Luigi XVI erano convinti di tradurre in atto la maledizione
scagliata dal morente Jacques de Molay contro la casa reale di
Francia. Quando la testa del re cadde sotto la lama della ghigliottina,
uno sconosciuto baIza suI palco, immerse la mano nel sangue del re, 10
spruzza sulla folia circostante e grida: dacques de Molay, sei vendicato!'”
(Baigent, Leigh, Lincoln, The Holy Blood and the Holy Grail).
Da Luther Blisset
Rivista mondiale di guerra psichica
Numero3
Novembre 1995