Wimbledon 2025: novità tecnologiche e ritorno in campo per Fabio Fognini
Wimbledon 2025 si apre all’insegna dell’innovazione e dei grandi ritorni. Per la prima volta nella storia del torneo, non ci saranno giudici di linea: le chiamate verranno gestite esclusivamente da un sistema elettronico avanzato, con 12 telecamere e una voce artificiale a segnalare le decisioni in campo. Un cambiamento epocale per il torneo più tradizionalista del tennis mondiale.
Tra le novità figura anche l’introduzione delle pause di raffreddamento da 10 minuti, a causa delle temperature record raggiunte fin dal primo giorno. Cambiano anche gli orari delle finali, posticipate alle 16:00 per favorire il pubblico americano, mentre il montepremi sale a 53,5 milioni di sterline.
Nel tabellone maschile, occhi puntati su Fabio Fognini, che è stato ripescato all’ultimo momento grazie al forfait di Arthur Fils. L’azzurro, numero 130 ATP, affronta al primo turno il campione uscente Carlos Alcaraz, in un match previsto sul Centre Court. Per Fognini, 37 anni, si tratta di una delle ultime apparizioni a Wimbledon, dopo un 2024 in chiaroscuro.
Con Jack Draper che guida la nuova generazione britannica e Alcaraz a caccia del bis, Wimbledon 2025 promette spettacolo tra passato, presente e futuro del tennis.
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