Milano, bufera sull’urbanistica: chiesti arresti per Catella e Tancredi, indagato anche Boeri

Milano, bufera sull’urbanistica: chiesti arresti per Catella e Tancredi, indagato anche Boeri

La Procura di Milano ha scosso il mondo dell’urbanistica con una richiesta di arresti domiciliari per Manfredi Catella, CEO di Coima, e Giancarlo Tancredi, assessore comunale alla Rigenerazione urbana. L’indagine, che ha portato a 24 perquisizioni, riguarda presunte irregolarità in importanti progetti immobiliari milanesi, come Porta Nuova, lo Scalo di Porta Romana, la Biblioteca degli Alberi e il villaggio olimpico di Milano-Cortina 2026.

Catella è accusato di corruzione e induzione indebita per rapporti con l’ex presidente della Commissione Paesaggio, Giuseppe Marinoni. Anche l’architetto Stefano Boeri, noto per il Bosco Verticale, è indagato – seppur senza richiesta di arresto – per corruzione, falso e turbativa d’asta.

Le indagini puntano a fare luce su un presunto “sistema” che avrebbe favorito alcune imprese e professionisti nell’assegnazione di progetti pubblici. Il giudice per le indagini preliminari deciderà nei prossimi giorni se accogliere le misure cautelari richieste dalla Procura.

L’inchiesta getta un’ombra su una stagione di trasformazioni urbanistiche che ha ridisegnato Milano, sollevando interrogativi sul rapporto tra pubblico, privato e trasparenza amministrativa. Gli sviluppi futuri potrebbero cambiare gli equilibri nel panorama edilizio e politico della città.

advaita-media – AI Chat GPT